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Cuba |
L'arcipelago maggiore delle Antille è luogo di scoperte ed incanto. Un'abbondante e svariata flora, il clima, l'ospitalità della sua gente, la fauna esistente sia nell'isola grande che nell'Isola della Gioventù e nei numerosi isolotti (cayos), appaga il desiderio di conoscenza della natura tropicale della maggior parte dei viaggiatori.
L'assenza di rettili e animali velenosi assicura piena godibilità nei numerosi percorsi di trekking naturalistico. Gli amanti delle bellezze naturali trovano a Cuba paesaggi che soddisfano i gusti più esigenti: Riserve boschive, montagne, cascate e grotte, paludi tropicali, entusiasmanti paesaggi marini e barriere coralline. L'attenzione e la cura nei confronti delle Aree naturalistiche fa sì che ci siano ancora molti paesaggi vergini!
Un'ulteriore elemento che partecipa allo stato di conservazione delle Aree naturalistiche è la protezione delle specie. Endemiche o no, tutte si trovano sotto la tutela della legislazione nazionale e sono oggetto di studio nell'insegnamento scolastico. "La felicità degli uomini, e dei popoli, si trova (...) nella conoscenza della natura" José Martí, 20-04-1894
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Flora |
Per l'ubicazione tropicale dell'Isola
di Cuba, la flora è molto esuberante e svariata, si
calcolano circa 8 mila specie botaniche sparse lungo tutto
il territorio delle quali 300 sono le varietà di Palme
che crescono spontaneamente a Cuba:
la Palma Real (Roystonea regia) alta fino a 25 metri con foglie lunghe tra gli 8 e i 10 metri, dal tronco liscio e grigio;
Il Cocos nucifera, la Palma da cocco, alta fino a 30 metri con foglie lunghe circa 6 metri con frutti verdi, gialli e, quando maturi e poco prima di cadere dall'albero, di colore marrone;
le più modeste, in termini
di altezza, Chrysalidocarpus lutescens, originaria del Madagascar
e dalla crescita fittonante (crea impenetrabili cespugli)
è molto diffusa a Cuba per abellire giardini e viali;
la particolarissima Hyophorbe amaricaulis,
la palma con il fusto a forma di fiasco che non supera i 2
metri d'altezza.
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Centinaia di varietà di orchidee (che
si possono ammirare all'Orchideario di Soroa tra La Habana
e Pinar del Rio), alberi monumentali, veri e propri fossili
viventi, come la palma corcho (Pinar del Río) ed il
Dendrocereus nudiflorus o Aguacate cimarrón (una specie
di avocado), che ha circa 400 anni di età e può
essere visto a Guajimico, provincia di Cienfuegos.
Molto comuni
sono l'albero Yagruma (Cercopia peltata) con le foglie verde
scuro dal dorso argenteo, il mogano, il cedro, mastodontici
Ficus elastica con le caratteristiche
radici pensili che nel raggiungere terra formano un fitto
dedalo di fusti ausiliari, il mango, Mangifera indica, che
può raggiungere i 30 metri d'altezza.
Altro albero
importante a Cuba è la Ceiba, Ceiba pentandra caribaea, della famiglia delle
bombacaceae della quale fa parte anche il Baobab. La Ceiba
raggiunge dimensioni gigantesche, raggiunge i 30/40 metri
d'altezza e 8/10 metri di circonferenza, spesso è rinforzato
alla base da grosse costole laterali con foglie palmate e
spine, rade, lungo il tronco. La Ceiba è stata pianta
sacra alle popolazioni precolombiane, tuttora riveste grande
importanza nella religione Yoruba (santeria cubana).
Cuba
è anche un'esplosione di colori in viali e giardini,
piante di Hibiscus, piante di Bougainville, piante di Flamboyán
dai tipici fiori rossi rendono coloratissimi i paesaggi cubani.
Oltre il 50 % delle specie di piante presenti nell'Isola sono
endemiche dell'arcipelago antigliano.
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CURIOSITA' |
La fauna selvatica di Cuba oltre ad essere
ricca e variegata, comprende alcune curiosità:
l'uccello più piccolo
del mondo, il Colibrì, zunzuncito (Mellisuga
helenae) che pesa solo 2 grammi
il pipistrello più piccolo
del mondo, Nystiellus lepidus
l'anfibio più piccolo
del mondo, il ranocchio Sminthillus limbatus, e altri specie che si distinguono per
le loro dimensioni ridotte
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Il
Lamantino / Manato |
Attenzione! E' pesante e mangione ma..
Pochi hanno avuto il privilegio come Pepe che, la alla Punta
del Este nell'Isola della Gioventù, ha nuotato insieme
a questo animale fino a toccarlo!
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Il
Tocororo |
Una Bandiera che non ondeggia:
Vola!
Dopo aver svolazzato, l'uccello si appoggia su un albero.
Nel suo vistoso piumaggio predominano i colori rosso, blu
e bianco. Guatiní, così lo chiamavano
gli aborigeni. Successivamente ed a causa del suo monotono
canto "tó - co - ro" fu chiamato tocororo o tocoloro, anche se il suo nome scientifico è
Priotellus temnurus.
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Fauna |
La fauna cubana possiede una
straordinaria ricchezza, in termini di abbondanza e varietà.
Per questa sua caratteristica molti qualificano questo territorio
come il "paradiso dei naturalisti". Complessivamente
ci sono molte specie della fauna cubana che sono endemiche,
percentuale che si può apprezzare meglio per gruppi
zoologici:
Molluschi e anfibi, 90%
Rettili, 85 %
Mammiferi, circa il 70 %
Volatili, circa il 7 %, in questo
caso si deve tenere conto delle abitudini migratorie delle
specie presenti a Cuba.
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Ci sono anche altre specie tra cui il manato (Trichechus manatus), mammifero acquatico abitante degli estuari
dei fiumi, l'almiquí (Solenodon cubanus) endemico, è uno degli insettivori più
grandi al mondo, il quale oggigiorno si trova raramente nella
zona orientale del paese. Nei pressi di installazioni ecoturistiche
come Silla de Gibara, La Mula, Río Cabonico o Yacabo
Abajo, i turisti riescono ad immortalare nei loro obbiettivi
qualche esemplare di queste specie. |
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Tra i rettili ci sono il Coccodrillo ed il Caimano, per lo più si trovano nella Cienaga
de Zapata (una delle maggiori riserve mondiali di questo rettile),
sull'Isola della Gioventù e lungo la costa della Sierra
Maestra in oriente. Per nulla pericoloso e velenoso è
il Boa cubano, vigoroso serpente che può raggiungere
i 4 metri di lunghezza. Anche l'Iguana ed il Camaleonte sono abitanti
dell'Isola di Cuba. Tra i volatili che si possono incontrare
nell'Isola, spiccano per numero e diffusione l'avvoltoio dal
capo rosso (Aura tiñosa) frequentemente
visibile nell'Isola con i suoi ampi volteggi aerei. I Fenicotteri rosa perlopiù vivono nelle zone salmastre fra Cayo
Coco e Zapata. I Pellicani,
noti quelli della Baia di Cienfuegos. Tra i rapaci un'importante
presenza è quella del Gavilan batista, un rapace piuttosto
grosso che si nutre di granchi. Importante presenza a Cuba
è il paggagallo, la famosa Cotorra,
spendido volatile dalla coda corta ed il colore verde è
molto diffuso nelle case cubane, generalmente libero di gironzolare
per casa. L'area d'origine di questo pappagallo è l'Isola
della Gioventù punto di partenza della loro diffusione
a Cuba. |
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Nel mare, ci sono circa 900 specie di pesci,
la maggior parte di cui sono commestibili. Il partoro, la
sierra, l' emperador (imperatore) e la sega, sono alcune delle
specie più apprezzate. Molto frequente è l'incontro
con specie marine sin sulla spiaggia, testuggini, coloratissime
stelle marine, pesci dai mille colori e dalle forme improponibili,
Barracuda e Mante. I crostacei sono molto rappresentati a
Cuba, spettacolari sono le migrazioni di massa dei granchi
di terra, cangrejo, che nel periodo umido (maggio/giugno)
in migliaglia attraversano nel loro cammino strade e paesi,
soprattutto sulla strada litoranea tra Trinidad e Cienfuegos,
divenendo per giorni e giorni graditissimo alimento principale
delle famiglie cubane e frequente causa di forature di pneumatici. |
INSETTI |
L'entomologia, scienza che studia gli insetti,
trova a Cuba ampia soddisfazione nello studio delle oltre
190 specie di Farfalle di cui circa trenta sono endemiche
tra le quali la Fritillaria del golfo.
Oltre 8000 sono le
specie di insetti a Cuba, delle quali l'uniche che possono
rilevarsi fastidiose per l'uomo sono le cosidette santanillas
(formiche) le cui punture provocano prurito e bruciore; o
qualche zanzara, nulla di più. |
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