Camagüey è la terza città di Cuba dopo L'Avana e Santiago, ha circa 350.000 abitanti ma la sua omonima provincia è la più grande di Cuba, fondata nel 1514, con una atipica per Cuba urbanistica labirintica, soprattutto nell’originario centro storico, realizzata per difendersi meglio dagli attacchi dei pirati, rende complicato l’orientamento. La città abbonda di bicitaxi e ragazzi in bicicletta che indicano, dietro compenso, le case e gli alberghi ai turisti spaesati. La città originariamente fu fondata in prossimità dalla costa ma i ripetuti saccheggi e relativa distruzione consigliarono agli abitanti di riedificarla a quasi cento km dal mare e dalle sue belle spiagge, soprattutto Playa Santa Lucia con la barriera corallina in prossimità della costa.
Camagüey è conosciuta anche come la Città dei Tinajones (orci), questi enormi vasi di terracotta, utilizzati ai tempi poter raccogliere e conservare l’acqua piovana, sono disseminati per la città. Ancora prodotti sono in vendita e visibili anche in altre province cubane. Camagüey è una città in cui abbondano le piazze, piazzette e chiese.
La piazza principale è la antica Plaza de las Armas ora Parque Ignacio Amonte, dedicata al locale eroe delle guerre d’indipendenza, rappresentato da una grande statua bronzea equestre al centro del parco. Affacciata sul parco un museo a lui dedicato ospitato in un bellissimo palazzo coloniale e la cattedrale barocca Nuestra Senora de Candelaria col suo alto campanile.
Plaza San Juan de Dios è probabilmente la piazza più bella della città, circondata da variopinti
Palazzi coloniali con tetti in tegole rosse, la bella chiesa barocca Iglesia San Juan de Dios la più antica di Camaguey con il Museo settecentesca particolarmente fotogenica per via dei variopinti edifici coloniali con tetti di tegole rosse, adornano la piazza grandi orci di terracotta e statue bronzee a grandezza naturale che raffigurano comuni cittadini camagueyani immortalati in scene di vita quotidiana: donne che parlano sedute su sedie, la coppia di innamorati sulla panchina, un uomo l'uomo che legge un giornale, ecc...
Fra le 20 chiese della città, che fanno di Camagüey la città più cattolica di Cuba, da menzionare Nuestra Señora de la Mercede, Señora de la Soledad, San Francisco de Asis, Santo Cristo del Buen Viaje al lato del Cementerio General del 1814, il più cimitero più antico di Cuba.
Camagüey è una città molto vivace culturalmente, ha dato i natali a molti artisti e poeti fra cui Nicolás Guillén, poeta nazionale la cui casa natale è stata trasformata in museo.
Il più importante teatro della città, come si deduce dal nome è il Teatro Principal inaugurato nel 1850, dove si esibisce la compagnia di Balletto di Camaguey e l’Orchestra Sinfonica della città.
A Camagüey, considerata il secondo centro culturale di Cuba dopo l’Avana, abbondano anche laboratori di arte ed artigianato.