Capoluogo dell’omonima provincia, famosa per ospitare Varadero, il polo turistico principale di Cuba, Matanzas che conta poco più di 200.000 abitanti è conosciuta come “La città dei ponti” visto che è attraversata dai fiumi Yumurì e San Juan, ma anche come “l’Atene di Cuba” per meriti artistici, soprattutto poetici, di alcuni suoi abitanti. Fondata nel 1695 il suo nome (in italiano mattanza) ricorda la carneficina perpetrata ai danni delle locali popolazioni pre-colombiane.

Qui è nato il genere musicale tradizionale “Danzon” e a Matanzas si sono giocate le prime partite cubane di Pelota (baseball) lo sport tradizionale di Cuba. Matanzas è un’importante sede universitaria e nel cuore della città ha una piccola spiaggia (Playa el Tenis) frequentatissima d’estate.

Plaza de la Vigia il cuore della città, qui si iniziò la sua costruzione. Sulla piazza si affacciano interessanti edifici come il Teatro Sauto in stile neo classico costruito nel 1860 dall’architetto italiano Dall’Oglio, il Palacio de Junco che ospita il museo storico provinciale.

Plaza de la Libertad è caratterizzata dai bellissimi giardini e dalla statua di Josè Marti; qui si trova il bel hotel Velasco, il Museo Farmaceutico e il Palazzo del Governo.

Cattedrale San Carlo Borroneo, in stile neoclassico

Nella zona periferica, in direzione Varadero c’è il Cabaret Tropicana, ultimo nato della serie dopo l’originario e più famoso dell’Avana e il distaccamento orientale a Santiago de Cuba.